Descrizione: | La Vapeur en Folie, è una birra corrispondente al genere delle Strong Spiced Belgian Ales ( anche se le discussioni in materia sono molte e tutte aperte ), con una gradazione in alcol per volume dell’8%.
All’aspetto si presenta con un bel colore dorato carico, leggermente velata a causa dei lieviti presenti in sospensione.
La forte carbonazione produce inizialmente una schiuma molto abbondante, di colore crema, che, con una persistenza bassa si riduce molto velocemente ad uno strato moderato, mentre l’aderenza è media e le fa lasciare sparsi merletti di Bruxelles sulle pareti del bicchiere.
L’aroma è decisamente fruttato, con note di acetaldeide, che ricorda le mele verdi, acido come di limone e ammuffito come di sughero che solitamente è un aroma indesiderato e dovuto a problemi di infezione, ma in questo caso fortemente voluto e dovuto al ceppo di lievito usato ( parola di Jean Luis ).
Anche il gusto, con un corpo normale ed una frizzantezza tra media ed elevate, è dominato dal sapore di mele verdi e da quello di uva bianca, che legato all’acidità presente può ricordare lo Champagne.
Il finale è asciutto.
All’inizio il retrogusto è dominato da un sapore amaro come di cicoria, anche perché in tutte le produzioni della Vapeur c’è la presenza della cicoria dalla quale Jean Luis estrae alcuni zuccheri, che lascia poi il posto per il suo decadere a quello più dolce di malto pale.
L’alcol in questa produzione non si fa sentire molto.
Secondo me è una birra con un sapore ed un carattere unico, molto soddisfacente, anche se la più buona che ho provato era invecchiata dieci anni e completamente differente, combinando decisi sapori di vaniglia, qui non ancora presenti perché troppo giovane, con un’acidità finalmente arrivata al giusto punto di crescita.
Vi assicuro, se trovate una Vapeur en Folie di dieci anni fa compratela subito, non ve ne pentirete!!
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