Birra: | Westvleteren Abt 12° | Birreria: | Westvleteren (Brouwerij) Scheda | Gradi: | 10,2 | Descrizione: | La Westvleteren 12 o Abt, contraddistinta dal tappo di colore giallo, è una birra Trappista, la più rappresentativa della gamma, che corrisponde allo stile, a seconda di come la si vuole vedere, delle Barley Wine o delle Quadruppel, con una gradazione in alcool per volume del 10,6% (almeno quella da me degustata, poiché al momento, le ultime produzioni sono passate ad una gradazione in alcool per volume del 10,2%).
All’aspetto si presenta con un colore marrone scuro con riflessi rossicci e molto velata per effetto dei lieviti presenti in sospensione.
La schiuma non è molto abbondante, inizialmente compatta e cremosa, con buona aderenza ma persistenza bassa che la fa ridurre quasi subito ad un sottile velo.
L’aroma è fantastico, pieno di malto e di lievito con un gradevolissimo fruttato dato da sentori di pera e mela mature, con una gradevole percezione di alcolico ed una percezione di cioccolato e prugne data proprio dal malto e dalla sua tostatura.
Incredibile davvero cosa questi monaci possano fare con così pochi e semplici ingredienti!
Il gusto parte con dolci sapori maltati come di frutta rossa (prugne, fichi, etc), con un tocco di caramello, di toffee e di crosta di pane seguiti da una dolcezza/amarezza come di cioccolato amaro, perfettamente bilanciata.
La forte gradazione alcolica non traspare troppo nel gusto.
Il corpo è strutturato e la sensazione in bocca la fa sembrare quasi come del velluto liquido.
Il retrogusto è leggermente abboccato, molto persistente e lascia viva la voglia di berne immediatamente un’altra sorsata al suo dissolversi.
E’ una birra straordinaria secondo me, la migliore in assoluto oserei dire (opinione personale naturalmente!); quando ne fai un sorso puoi assaporare la storia della birra belga, la devozione ed il sacrificio dei monaci che la producono, e ti trovi davanti ad un intero pasto concentrato in un bicchiere!
Non mi sembra si possa chiamare poco tutto questo!!
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