| Descrizione: | Birreria tra le più famose del Belgio, ancora oggi controllata dai discendenti del fondatore, con sede tra Bruxelles e Antwerp nasce ufficialmente nel 1871 da Jan-Leonard Moortgat, discendente da una famiglia di mastri birrai da generazioni di Steenfhuffel. Fortemente legati alle tradizioni ed alla costante attenzione in tutto il processo produttivo, i Moortgat non hanno mai disdegnato l'innovazione. La storia delle loro birre ne è un esempio: negli anni '20, con la collaborazione del più grande scienziato alimentarista nel campo della birra Jan de Clerck, studiarono gli lieviti presenti nella McEwan's per capire gli aromi particolari presenti nella birra scozzese, da una coltura di lieviti vivi estratti produssero una nuova dark strong ale. Non soddisfatti nel 1970 cercarono con successo di portare la forte carica alcolica della loro dark strong ale in una pale strong ale ricercando malti molto particolari per alleggerirne la corposità ed arrivarono a produrre la birra più entusiasmante, a detta di molti degustatori, del Belgio: la Duvel, la più conosciuta e venduta della casa.
A loro si deve pure la produzione del primo bicchiere da degustazione sempre nel 1970.
Dalle primissime 3000 casse di Duvel del 1926 dei figli di Jan-Leonard si è arrivati ad oggi alla quarta generazione di Moortgat con le 2.750.000 casse vendute nel mondo.
Produce anche una serie di birre d'abbazia su licenza del vicino monastero benedettino di Maredsous con lo stesso connubio di forza e delicata raffinatezza.
Simpatico un aneddoto raccontato da Michael Jackson su una particolare degustazione, effettuata da lui nella birreria di Breendonk con i responsabili della casa, che spiega la determinazione e la chiarezza delle idea di questi signori: alla domanda di Jackson "Cosa rende perfetta una Duvel?" questi ad uno ad uno senza esitazioni risposero: "Una buona schiuma corposa" disse il primo, "Un bel colore dorato e limpido" continuò il secondo, "Un aroma superiore alla miglior pilsner" aggiunse il terzo e "Pere William, frutta bianca e vegetali, ma non erbacei o selvatici" chiuse il quarto. |
